Le industrie della retina artificiale

Più che di vere e proprie "industrie", per la retina artificiale organica si può parlare di persone all'interno di università e centri di studio che ci hanno lavorato sopra con anni di ricerche e sperimentazioni per "produrre" una protesi che potesse essere compatibile col corpo umano.

Tra di essi abbiamo i ricercatori dell'Istituto Italiano di Tecnologia , in particolare dal Dipartimento di Neuroscienze e Brain Technologies (NBT) di Genova e dal Centro per la Scienza e la Tecnologia Nano (CNST) presso il Politecnico di Milano , in collaborazione con Università dell'Aquila , Università di Genova e Dipartimento di Oftalmologia dell'Ospedale S. Cuore - Don Calabria di Negrar (Verona), finanziati dalla Fondazione Telethon.

Per lo sviluppo del materiale organico vi è inoltre da citare la Sigma-Aldrich Corporation, una compagnia statunitense che si occupa di biochimica e biotecnologia che fornisce a tecnici e ricercatori materiali di laboratorio, tecnologie e servizi di alta qualità. Essa dispone di un ampio magazzino comprendente più di 300.000 prodotti.





Fonti:
https://www.sigmaaldrich.com/italy/about-us.html 
https://talk.iit.it/en/news/health/105-artificial-retina-made-in-italy